Zucchina

La zucchina (Curcubita pepo) è un ortaggio appartenente alla famiglia delle Curcubitaceae.
Conosciuta anche con il nome di “zucchino”, è una varietà orticola della zucca originaria dell’America Centro-settentrionale (Messico). La zucca era molto apprezzata dalle tribù indigene locali e venne importata in Europa da Cristoforo Colombo. Nei secoli successivi gli agricoltori europei coltivarono e selezionarono questo ortaggio creandone decine di nuove varietà; in Italia il risultato di tale processo di selezione portò all’odierna zucchina. Pur avendo un immediato successo nel nostro territorio, venne a lungo snobbata da altri Paesi come Francia o Regno Unito, che iniziarono a consumarla solo verso la metà del XX secolo.

Zucchine PLa Curcubita pepo è una pianta annuale con un fusto erbaceo flessibile, che può essere strisciante o rampicante. Le sue foglie sono palmate e profondamente lobate, con grandi fiori gialli e un fusto ricoperto di piccolissime spine. I frutti della pianta, ovvero le zucchine, sono bacche commestibili di forma cilindrica o tondeggiante, con una buccia di colore verde scuro striato o punteggiato, verde chiaro oppure giallo. La loro polpa è sempre bianca e può essere più o meno acquosa, a seconda della varietà.
Questa pianta necessita di un clima temperato caldo e di un terreno esposto al sole ma poco battuto dal vento.
Esistono diverse cultivar di zucchine, che si possono classificare in base al colore o alla forma:

  • Zucchine lunghe: sono le più diffuse nel territorio europeo. Le zucchine appartenenti a queste varietà hanno una forma generalmente cilindrica, più raramente piriforme (a forma di pera). Il loro colore più comune è il verde scuro, anche se ne esistono varietà verdi chiare, striate, completamente bianche o gialle. Tra le cultivar ascrivibili a questa tipologia si possono segnalare: la Zucchina Nera di Milano (con la buccia verde molto scura), la Zucchina Fiorentina (con una buccia striata e scanalata) e la Zucchina Siciliana (leggermente piriforme e dalla buccia verde molto pallida).
  • Zucchine tonde: questa classificazione raccoglie tutte le varietà dal frutto sferico. Queste cultivar sono tutte di colore verde, eccetto alcuni ibridi. Alcune delle più importanti sono: la Zucchina tonda di Piacenza, la Zucchina tonda di Nizza, e la Zucchina Tonda di Firenze. Grazie alla forma particolarmente adatta, questa tipologia di zucchine è molto apprezzata in cucina per ricette che richiedano un ripieno.
  • Zucchine patisson: conosciute in inglese come Patty pan o Ufo squash, sono caratterizzate da una forma lobata e da un gusto più deciso in confronto a quello delle altre varietà di zucchine, vagamente simile a quello del cuore di carciofo. Le cultivar disponibili, in buona parte di origine francese, sono molto numerose ma anche abbastanza simili tra loro. Generalmente si distinguono in base ai colori: ci sono varietà di colore giallo, arancione, verde chiaro, verde scuro, bianco e variegato (in francese panaché).
  • Zucchine eccentriche: in questo gruppo rientrano tutte le varietà di zucchine che non hanno una forma riconducibile agli altri.

La raccolta delle zucchine avviene generalmente in primavera e in estate. Tuttavia, grazie all’importazione e alla coltivazione in serra, oggi è possibile reperire questo ortaggio tutto l’anno. È comunque preferibile consumarle nel loro periodo di stagionalità.
In cucina le zucchine si prestano a innumerevoli preparazioni: possono essere mangiate crude, lessate, ripiene al forno, cotte al vapore o grigliate. Si utilizzano spesso in primi piatti come minestroni, pasta o risotti e sono un ottimo ripieno per le frittate. Inoltre, come contorno leggero, si accompagnano molto bene alla carne, al pesce, alle uova e al formaggio.
Al momento di acquistare le zucchine occorre assicurarsi che siano molto sode al tatto, con la buccia molto tesa, lucida e senza ammaccature. Si possono conservare in frigorifero per circa 4-5 giorni.
I principali componenti delle zucchine sono acqua, proteine, fibre, Sali minerali (potassio, calcio, ferro, sodio, magnesio e vitamine A, B1, B2, B3, B5, B6 e C.
Sono un alimento molto utile per dimagrire grazie al loro alto contenuto di acqua e di fibre, che aumentano la sensazione di sazietà. Vengono consigliate per contrastare l’ipertensione, per abbassare il colesterolo e per le loro proprietà diuretiche e antinfiammatorie.
Il dottor Mozzi consiglia di consumare sempre verdura di stagione coltivata in modo biologico.

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