Buonissima per bambini a colazione, insieme ad un estratto di carote oppure ancora ad un estratto di sedano, allungati con un po’ d’acqua.

Può essere un’idea anche per un pranzo semplice, da condividere con noi adulti.

Ricordo che è consigliato non associare le fave a zuccheri, latticini, frutta.

Passaggio 1
Mettere una padella adatta per crepes su fuoco medio alto. A parte preparare in una terrina di vetro la pastella, mettere la farina di fave denaturata, un pizzico di sale e 200 ml. d’acqua a filo, continuando a mescolare. Quando la padella è perfettamente calda, versare metà dell’impasto e stendere bene facendo sì che si distenda in tutta la padella. Lasciare cuocere qualche minuto, fino a quando la crepe inizia a staccarsi dai lati, lasciare quindi cuocere dall’altro lato e, comunque, fino a completa cottura.
Passaggio 2
Una volta cotta la si può lasciare riposare su di un piatto e coperta da una pellicola per alimenti qualche minuto, in modo che risulti più morbida, ad esempio per bambini che ancora non hanno uno sviluppo dentale sufficiente a mordere cose croccanti.
Passaggio 3
In un mixer, poi, mettere la catalogna cotta e ben strizzata, tagliata a pezzi, unitamente al tonno al naturale, un pizzico di sale e olio a piacere.
Passaggio 4
Togliere la copertura data dalla pellicola , farcire metà della crepe con la crema verde ottenuta, piegare e servire tiepida o calda.
Passaggio 5
(Per la catalogna: va pulita, lavata e tagliata, quindi messa in acqua fredda, fatta bollire per 15 minuti e poi scolata bene. Anche questa, una volta cotta, può essere raccolta in piccole quantità, incartata in carta da forno o pellicola per alimenti, rinchiusa in un sacchetto e messa in freezer, pronta all’uso).