Perdita di peso – Kilocalorie
L’argomento trattato in questo video prende spunto dall’entrata in vigore, con decorrenza 13.12.2014, del nuovo regolamento del Parlamento Europeo 1169/2011 con il quale è stata stabilita la composizione dell’etichetta nutrizionale che dovrà accompagnare gli alimenti preconfezionati. Lo scopo è quello di uniformare le informazioni a livello europeo, e renderle più dettagliate e trasparenti ai consumatori. A partire dal 13 dicembre 2016 questa etichetta da facoltativa diventerà obbligatoria, e fra le varie voci che include al primo posto vi è l’indicazione del valore energetico espresso in calorie per ciascun alimento contenuto nella confezione.
Il conteggio delle calorie è in uso da tanti anni da parte di dietologi e nutrizionisti per stilare diete su misura o piani alimentari aventi come scopo quello di ridurre o prevenire l’obesità. Però le statistiche dicono che, pur essendo diminuita negli ultimi anni la media delle calorie ingerite a pasto, sovrappeso e obesità sono aumentati di molto nella popolazione mondiale, fino a diventare per l’Organizzazione Mondiale della Sanità una vera e propria epidemia con i gravi problemi sanitari che ne conseguono.
Per il Dottor. Mozzi il conteggio delle calorie non è un metodo efficace da prendere in considerazione per un valido utilizzo degli alimenti finalizzato al controllo del peso corporeo, proprio perché da quando è stato introdotto i risultati di prevenzione sull’obesità hanno avuto esito negativo, nettamente contrario allo scopo prestabilito. Per lui l’unico modo veramente efficace da adottare è quello che prevede l’utilizzo degli alimenti in base al proprio gruppo sanguigno. Se una persona introduce determinate sostanze che sono adatte al proprio sistema immunitario, ben difficilmente avrà problemi di sovrappeso, di colesterolemia, di ipertensione o di glicemie elevate. Per contro, se una persona si alimenterà selezionando i cibi solo in base al loro basso contenuto di calorie, fra gli effetti negativi che potrà avere utilizzando alimenti non tollerati c’è anche quello della ritenzione di liquidi e il conseguente blocco della riduzione di peso.
Sostiene che il SOVRAPPESO nella popolazione mondiale ha avuto una impennata negli ultimi anni a causa dell’espansione della produzione e del consumo di determinati cibi, e in particolare:
- ALIMENTI A BASE DI CEREALI Per il loro contenuto di amido rientrano fra i maggiori responsabili dell’aumento di peso e ritenzione idrica, oltre che ad essere alla base di altre patologie metaboliche (valori colesterolo e glicemie elevati, aumento valori pressione minima e problemi cardiocircolatori.) Fra questi il MAIS negli negli ultimi anni ha trovato grande utilizzo nell’industria alimentare non solo per la produzione di farina e amido, ma soprattutto per ricavarne degli edulcoranti da usare in alternativa al naturale zucchero di canna o di barbabietola. Il mais fra i cereali è quello che maggiormente favorisce l’obesità ed è tollerato solo dal gruppo sanguigno A, gruppo che raccoglie poco più del 40% circa della popolazione mondiale, mentre è sconsigliato per il restante 60%.
- PRODOTTI CONTENENTI EDULCORANTI Il Dottor Mozzi parla spesso della potenziale nocività sul nostro organismo di questi dolcificanti, fino a ritenerli responsabili di gravi patologie autoimmuni. Una delle loro caratteristiche è quella di gonfiare e far trattenere liquidi anche se assunti in piccolissime quantità. Basta solo qualche caramella, gomma da masticare o pastiglietta dolcificante al giorno per bloccare la perdita di peso. Problemi riscontrabili sempre più di sovente nei giovani, che risultano essere i maggiori consumatori di alimenti aventi fra i loro ingredienti questi edulcoranti. Si tratta di dolcificanti sintetici (aspartame, acesulfame, sucralosio ecc.) o ricavati dai cereali, e come già detto sopra soprattutto dal mais (maltodestrine, sciroppo di glucosio e fruttosio ecc.). Li troviamo aggiunti come additivi nelle bevande, prodotti da forno, dolci, gelati, yogurt, salse, marmellate, barrette energetiche, gomme da masticare, caramelle, pastiglie o polveri dolcificanti e in tanti altri prodotti, anche alcuni insospettabili come dentifrici, colluttori, latte artificiale per neonati e farmaci.
- PATATE Anche queste sono largamente utilizzate al naturale, o trasformate, o aggiunte sotto forma di amido a moltissime preparazioni alimentari. Vengono erroneamente equiparare alle verdure, tanto che nelle mense scolastiche viene detto che un bambino mangia verdura quando si alimenta anche solamente con un contorno a base di patate. Sono adatte solo al Gruppo Sanguigno B e AB e quindi solo al 20% circa della popolazione mondiale, mentre al restante 80% che non le tollera provocano difficoltà digestive, gonfiori e possibile ritenzione di liquidi.
- LATTE E LATTICINI Il latte, pur non contenendo un numero eccessivo di calorie, rientra fra gli alimenti che fanno trattenere liquidi. Lo stesso avviene con tutti gli altri latticini, sempre maggiormente presenti sulle nostre tavole.
Quindi per PERDERE PESO non serve fare diete ipocaloriche; si otterranno solo dei benefici momentanei, ma prima o dopo il problema si ripresenterà, soprattutto se si continuerà ad utilizzare gli alimenti sopraelencati o quelli non compatibili con il proprio gruppo sanguigno. É solo utilizzando gli alimenti adatti al proprio sistema immunitario che i risultati saranno definitivi. Fra gli alimenti benefici quelli da privilegiare sono il PESCE, la CARNE, le UOVA, le VERDURE e i LEGUMI che andranno a sostituire i cereali, con l’accortezza di utilizzarli a colazione o a pranzo ed evitarli nel pasto serale poiché sarà molto difficile riuscire a smaltirli nel dopocena. La cena dovrà essere composta esclusivamente da pesce o carne o uova unitamente alle verdure, escludendo quelle contenenti maggiori quantità di amidi e zuccheri tipo patate, topinambur, zucca, carote, ecc. Anche il consumo di FRUTTA, da mangiare preferibilmente a colazione o come spuntino nella prima parte della giornata, dovrà essere molto limitato poiché la frutta contiene fruttosio, uno zucchero che come tutti gli altri zuccheri è meglio assumere in piccolissime quantità se si vuole perdere peso. La frutta potrà essere sostituita, specialmente in inverno, da piccole quantità di SEMI o FRUTTA SECCA (mandorle, noci, nocciole, arachidi, pinoli, semi di zucca, di girasole ecc.). Tutto quanto sempre in sintonia con il proprio gruppo sanguigno e, a parte la frutta fresca, secca e semi vari, senza restrizione alcuna nelle porzioni. Se l’alimentazione è impostata su ciò che è adatto al proprio sistema immunitario non occorre limitare i vari alimenti in base al peso o alle calorie contenute.
Inoltre, per un risultato più rapido e benefico, a questo tipo di alimentazione occorre associare un’attività sportiva, e allo scopo il Dottor Mozzi consiglia la più accessibile ed economica che esista, e cioè quella del CAMMINARE. Così dice: l’uomo è dotato di due belle gambe più o meno lunghe, e queste gambe sono programmate per fare un bel po’ di passi, lunghi, distesi, rapidi, veloci e quindi…..camminare, camminare e camminare!
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Per avere informazioni dettagliate potete vedere il video del dottor Mozzi sottostante.
Nota: Per ulteriori suggerimenti e in particolare sulla cellulite, ritenzione di liquidi, quando e cosa bere si consiglia anche la lettura della prefazione e la visione del video sulla cellulite cliccate qua