UOVO
L’uovo è un alimento naturale che può essere consumato direttamente oppure utilizzato come ingrediente in numerosi piatti. Con la definizione “uovo” ci si riferisce, per legge, all’uovo di gallina; se si tratta di altri tipi di uova bisogna sempre specificare la specie di appartenenza.
Fin dall’antichità è stato il simbolo della vita, della rinascita e della natura: il tuorlo avvolto dall’albume era visto come il sole circondato dalla luce lunare, sintesi dei principi maschile e femminile. Questo alimento era conosciuto e ampiamente consumato da tutte le antiche popolazioni. Lo storico greco Diodoro Siculo testimonia che gli Egizi si dedicavano già all’allevamento di polli e che avevano inventato un sistema di incubazione artificiale delle uova. Un altro greco, il medico Galeno, affermava che l’alimento uovo non doveva mai mancare nella dieta delle persone anziane. I Romani lo mangiavano a colazione, nei dolci e come ingrediente delle salse. È probabile che gli Etruschi facessero altrettanto, poiché nelle loro pitture l’uovo è raffigurato spesso; nel 2011 sono state ritrovate in una tomba etrusca alcune uova risalenti a 2200 anni fa. Nel corso del Medioevo l’uovo divenne un alimento sempre più consumato e utilizzato in cucina: Dante Alighieri sosteneva che l’uovo con il sale fosse il cibo più buono del mondo.
Per il loro potere energizzante, le uova erano considerate un alimento fortemente afrodisiaco: Ovidio ne raccomandava il consumo a chiunque si preparasse a un incontro amoroso. Il re di Francia Enrico IV, noto per le sue grandi doti amatorie, beveva ogni mattina un tuorlo d’uovo diluito nel cognac e perfino Giacomo Casanova afferma nelle sue memorie di aver affrontato un’avventura amorosa con un’insalata di “chiari d’uova” condita con olio e aceto.
Le uova si dividono in tre categorie fondamentali:
- Categoria A: uova fresche di prima qualità. Non devono aver subito nessun trattamento di conservazione o refrigerazione.
- Categoria B: uova conservate di seconda qualità. Sono quelle refrigerate a temperature inferiori a 8° o sottoposte a trattamenti di conservazione.
- Categoria C: uova declassate perché rotte, incrinate o covate in parte. Sono destinate alle imprese di sgusciatura o all’industria alimentare.
Le uova di categoria A e B possono essere classificate anche in base al peso o all’allevamento delle galline.
Dal 1 gennaio 2004 il codice delle uova è riportato direttamente sul guscio. La prima cifra del codice indica il tipo di allevamento:
0=biologico
1=all’aperto
2=a terra
3=gabbie
Seguono la sigla della nazione di provenienza e i codici che identificano il comune, la provincia e l’allevamento.
L’uovo è un’ottima fonte di proteine, ferro e vitamine B, D, E. Il tuorlo contiene principalmente proteine e lipidi (di cui il 30% sono fosfolipidi), mentre l’albume è ricco di acqua, vitamine, ferro, calcio e sali minerali.
Da preferire uova provenienti da allevamenti biologici o all’aperto. Per ulteriori informazioni leggi questo interessante articolo
Benefico per tutti i gruppi. Per una corretta alimentazione si consiglia di consumarne sino a 5-6 alla settimana, mai fritti in olio o burro. Per il gruppo 0 il dottor Mozzi sconsiglia l’uovo sodo.
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