Broccolo
Il broccolo (Brassica oleracea italica) è una varietà di cavolo appartenente alla famiglia delle Brassicaceae. Il suo nome deriva dal latino brachiolum, che a sua volta deriva da brachium (“braccio, ramo”) e si riferisce alla sua forma, simile a quella di un albero.
Originario dell’Asia minore, il broccolo fu esportato nel bacino del Mediterraneo dagli Etruschi. Arrivò così sulle tavole di Greci, Fenici e soprattutto dei Romani, che oltre ad apprezzarne enormemente il sapore lo utilizzavano molto come medicinale. Era infatti loro consuetudine mangiare broccoli all’inizio dei pasti per aiutare l’organismo ad assorbire meglio le bevande alcoliche; le foglie di broccolo si usavano invece per medicare le ferite. Lo storico e naturalista Plinio il Vecchio lo definiva una “pianta miracolosa” e il famoso gastronomo Apicio non mancò di menzionarlo nel suo De re coquinaria. Per tutte le sue proprietà, i Romani avevano soprannominato i broccoli “le cinque dita di Giove”.
Fuori dall’Italia rimasero pressoché sconosciuti fino al 1533, quando Caterina de Medici sposò Enrico II e li introdusse in Francia. Successivamente si diffusero anche in Gran Bretagna e, a partire dal diciottesimo secolo, anche negli Stati Uniti.
A livello botanico, i broccoli sono molto vicini ai cavolfiori, da cui si differenziano per le foglie più rade e per il caratteristico colore verde o violaceo. La parte commestibile della pianta è l’infiorescenza, che può avere diverse forme: a corimbo, ovvero con fiori che terminano tutti alla stessa altezza, globosa o a pigna. Ne esistono diverse varietà locali, tra cui:
- Broccolo romano
- Ramoso verde calabrese
- Broccolo nero di Napoli
- Broccolo primaticcio e broccolo tardivo di Albano
In Italia vengono coltivati principalmente in Puglia, Campania, Lazio, Sicilia e Marche. Per la coltivazione si utilizzano sia la semina tradizionale sia piantine allevate in vivaio e trapiantate successivamente nel terreno. La raccolta avviene tra ottobre e maggio, a seconda delle varietà.
I broccoli sono molto ricchi di sali minerali (fosforo, calcio, ferro e potassio); sono inoltre un’ottima fonte di fibre e vitamine A, C, K.
A ogni piatto è consigliato abbinare sempre uno o più ortaggi, perché ricchi di vitamine e sali minerali indispensabili per il sistema immunitario. Assicurarsi che siano freschi e di stagione. Da preferire quelli coltivati in modo biologico.
Benefici per tutti i gruppi.
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